men-standing-in-front-of-tesa-twinlock-sleeve

tesa® Twinlock ha rivoluzionato i processi di stampa di Christiansen Print

Mercati

L’incremento degli standard di stampa e una produzione più sostenibile sono le ragioni che hanno spinto Christiansen Print ad introdurre la tecnologia rivoluzionaria offerta da tesa.

Deve esserci una valida argomentazione che supporta la scelta di cambiare i processi produttivi: lo sa bene Christiansen Print che ha deciso di passare alla tecnologia tesa® Twinlock e sostituire, così, le sleeve utilizzate. Questa novità ha permesso di migliorare i risultati della prestampa del cartone ondulato; infatti, tesa® Twinlock non richiede l’utilizzo di biadesivi per il montaggio dei cliché e questo, oltre ad ottimizzare i tempi di produzione, riduce l’impatto del materiale di scarto sui costi. Inoltre, fin dal primo utilizzo di tesa® Twinlock, i vantaggi sulla produzione sono evidenti, a cominciare dall’ottimizzazione delle fasi di lavoro per la catena di valore. 

Il progetto, che ha preso il via con alcuni cilindri test negli impianti di Christiansen Print, oggi coinvolge più di 300 sleeve bright green di tesa. In soli tre mesi lo stabilimento di Ilsenburg ha introdotto definitivamente le maniche autoadesive Twinlock. Questi cilindri presentano una larghezza di stampa fino a 2485mm e 30 diverse lunghezze di ripetizioni da 790mm a 2060mm.

Christiansen Print

L’azienda, leader in Europa nel campo della prestampa di bobine in cartone ondulato per imballaggi ed espositori, è stata fondata nel 2005 e dal 2016 è una delle divisioni THIMM Gruppe; l’impresa conta tre stabilimenti produttivi, sparsi tra Francia e Germania, compreso l’impianto industriale di Ilsenburg, dove sono in funzione due delle più grandi macchine flessografiche al mondo dotate di cilindro a impronta. Dal 2017, gli stabilimenti hanno messo in funzione la macchina da stampa digitale HP PageWide serie T1100.
Gli impianti di Northeim e Garancières-en-Beauce hanno in funzione 3  tra le macchine flessografiche da stampa per nastro più moderne. L’offerta completa proposta da Christiansen Print ha il vantaggio di assicurare ottimi risultati in tre tecnologie di stampa complementari; con una solida esperienza maturata nel campo e una forza lavoro di oltre 170 persone, l’azienda produce annualmente prestampe per circa 450 milioni di m2. 

 

Novità tra le soluzioni di tesa per il montaggio cliché

Le sleeve autoadesive tesa® Twinlock sono entrate a far parte dell’assortimento Carta&Stampa di tesa nel 2018 e questo ha portato molti clienti a chiedersi quale fosse il sistema di montaggio cliché più economico: i nastri biadesivi o tesa® Twinlock.
Si tratta di un tema che richiede analisi tecniche specifiche, che comprendono il ROI e la frequenza della lunghezza di ripetizione. Nel caso specifico di Christiansen Print, i dati sulla produzione a disposizione hanno suggerito che coprire il range di lunghezze ripetute, riducendo l’uso del nastro adesivo, avrebbe assicurato un ritorno sull’investimento. Queste ragioni hanno spinto a integrare tesa® Twinlock nella linea produttiva.

 

La produzione delle maniche tesa® Twinlock

La tecnologia tesa® Twinlock può essere applicata a qualunque sleeve e, di fatto, offre ai buyer ampia libertà di scegliere il fornitore più adatto. Uno strato di schiuma poliuretanica spesso 1.5mm viene applicato alla sleeve. L’utilizzo nel tempo di Twinlock ha confermato la capacità della schiuma di mantenere la comprimibilità negli anni; questo strato conferisce le specifiche caratteristiche di stampa della manica. Il terzo strato è una pellicola rinforzante in PET che funge da base per la componente autoadesiva sulla quale montare il cliché. I bordi laterali sono sigillati per proteggere le superfici da agenti esterni – polvere e sporco.

I test iniziali hanno prodotto risultati soddisfacenti

I project manager del team di gestione di Christiansen Print, Björn Vorlop e Michael Schmidt, hanno dato il via al progetto eseguendo i test iniziali su sette maniche con una lunghezza di ripetizione di stampa di 2000 mm (tra le più lunghe utilizzate dall’azienda). Le esperienze pregresse avevano suggerito che ciò che funzionava per le circonferenze ampie poteva essere applicato anche a quelle più piccole, rivelandosi una sensazione fondata anche in questa circostanza. Fin dall’inizio, i risultati in termini di qualità e di stampa sono stati soddisfacenti; è stato possibile, infatti, incrementare la velocità di stampa da 200 m/min ad un massimo di 500 m/min. Allo stesso modo, si è ridotto il rimbalzo grazie alla comprimibilità della schiuma in PU dallo spessore di 1,5mm.
Nonostante i risultati iniziali fossero molto positivi, si era diffuso un po’ di scetticismo all’idea di lavorare quotidianamente con queste nuove tecnologie. Le preoccupazioni riguardavano, principalmente, la qualità dei risultati e la compatibilità delle sleeve con tutte le fasi produttive.
Successivamente, la fase di test si è estesa anche ai cilindri dal diametro di 1250mm. Anche in questo caso l’utilizzo di tesa® Twinlock ha permesso di ottenere risultati positivi, incrementando anche il numero delle persone a favore della nuova soluzione nel dipartimento di montaggio, produzione e gestione.

 

Mounting a plate on a tesa® Twinlock sleeve at Christiansen Print
Mounting a plate on a tesa® Twinlock sleeve at Christiansen Print

FOUR MOMENTS Copyright

Qual è il valore aggiunto della tecnologia tesa® Twinlock?

tesa® Twinlock garantisce ottimi risultati sulle frequenti lunghezze di ripetizione. Per Christiansen Print, introdurre le maniche autoadesive tesa® Twinlock ha portato alla standardizzazione dei processi di montaggio nel campo della prestampa. Con l’eliminazione del nastro adesivo per il montaggio dei cliché e l’applicazione diretta del fotopolimero sulla superficie adesiva si ottimizzano i processi produttivi con una netta riduzione dei costi.
Per quanto riguarda i processi di stampa, si è registrato un incremento della velocità di molte operazioni, in alcuni casi anche del 20% e del 30%.


Si è arrivati alla conclusione che l’incremento della velocità dipende, in particolare, dalla sensibilità del cilindro alle vibrazioni; inoltre, la caratteristica della comprimibilità assicura una qualità di stampa costante nel tempo.
Christiansen Print ha potuto constatare che, utilizzando le maniche autoadesive, il registro di stampa risulta più preciso rispetto a quanto può avvenire montando i cliché sui nastri biadesivi. Questo si deve a tolleranze di spessore inferiori garantite da tesa® Twinlock; i diametri delle sleeve sono misurati più volte con lo stesso dispositivo laser fino a raggiungere un’accuratezza di +2/100 mm.

Le curve di stampa devono essere regolate?

Si temeva che una modifica alla sottostruttura dei cliché influenzasse anche le curve di stampa. Christiansen Print ha osservato che, anche utilizzando diversi cilindri, le curve di stampa rimanevano pressoché immutate. L’incremento del valore del tono può essere inferiore fino al 5% nei punti luce; per ovviare a questo problema è sufficiente aumentare la pressione di stampa.

Twinlock Activating Machine that is designed to clean the surface of the tesa Twinlock sleeve automatically
Twinlock Activating Machine that is designed to clean the surface of the tesa Twinlock sleeve automatically

FOUR MOMENTS Copyright

La macchina automatica per attivare tesa® Twinlock

Per attivare la componente adesiva di tesa® Twinlock è fondamentale rimuovere qualunque residuo di inchiostro, polvere e sporco dal fotopolimero acrilico. Negli stabilimenti di Christiansen Print, questo processo è condotto in modo automatico da specifiche macchine di attivazione per tesa® Twinlock.
Il formato dei cilindri ha richiesto che la macchina fosse progettata in collaborazione con Christiansen Print. L’attivatore, utilizzato come detergente, è un alcool con un elevato punto di infiammabilità, il che significa che non è necessario prevenire il rischio di esplosione; il vapore viene estratto dal sistema sigillato. 

 

Riduzione dell’impatto ambientale

tesa® Twinlock riduce l’impiego del nastro per il montaggio cliché, con un impatto sugli sprechi e l’ambiente. I risultati, da un punto di vista di sostenibilità, sono evidenti a Christiansen Print dal momento che ora contano almeno tre contenitori di rifiuti in meno ogni settimana. In un anno, questo equivale a otto campi da calcio di nastro adesivo. La riduzione dell’impatto ambientale e dei costi sono due tra le 3 ragioni che hanno spinto Christiansen Print ad integrare le maniche Twinlock tesa®. E la terza? Le prestazioni di stampa.

Obiettivi del progetto:

  • Inizio del progetto: luglio 2018
  • Tempistiche per l'integrazione di tesa Twinlock: 3 mesi
  • 300 cilindri tesa® Twinlock 
  • Riduzione dell'impatto ambientale pari a 8 campi da calcio di nastri adesivi
  • Velocità di stampa incrementata del 20% - 30% 
  • ROI dopo due anni e mezzo